cremazione

La cremazione è una pratica sempre più diffusa. Spesso, però, chi si rivolge a un’agenzia di servizi funebri per cremare i resti mortali di una persona cara ha molti dubbi. In questo articolo proviamo a rispondere alle domande più frequenti sulla cremazione delle salme.

 

1) Dove posso conservare le ceneri dopo la cremazione?

La normativa italiana prevede che le ceneri possano essere disperse, tumulate o affidate ai familiari, nel rispetto delle volontà espresse dalla persona defunta.

 

2) Quali sono le regole per la dispersione delle ceneri?

Le ceneri possono essere disperse:

  • nelle aree dei cimiteri destinate a questo uso;
  • in aree private, purché all’aperto e lontano dai centri abitati;
  • in natura, lontano da natanti e manufatti qualora la dispersione avvenga in mare, lago o fiume.

 

La dispersione può essere effettuata dal coniuge, da un altro familiare o dall’esecutore testamentario.

 

3) Posso conservare le ceneri in casa?

, nel rispetto delle regole previste in caso di affidamento. 

 

4) Quali regole devo rispettare se voglio tenere le ceneri in casa?

  • L’urna contenente le ceneri deve essere sigillata e deve riportare i dati anagrafici del defunto, per consentirne l’identificazione.
  • L’urna deve essere riposta in un luogo protetto, lontano da possibili violazioni.
  • Deve essere garantito l’accesso all’urna agli altri familiari che vogliano rendere omaggio alla persona defunta.
  • Non si può ostacolare l’attività della Polizia Locale o della Polizia Mortuaria nel caso di controlli.
  • L’urna non può essere spostata. Se si cambia residenza, occorre chiedere l’autorizzazione al trasferimento presso l’apposito ufficio comunale.

 

Il mancato rispetto di queste norme da parte della persona affidataria può essere punito con sanzioni penali.

 

5) Che caratteristiche deve avere l’urna per custodire le ceneri in casa?

Per garantire l’adeguata conservazione delle ceneri in casa, l’urna deve essere di un materiale non deperibile. In genere, l’interno è in zinco o plastica. Il rivestimento esterno, invece, può essere in marmo, ceramica, argento o legno.

 

6) Come funziona la tumulazione delle ceneri?

Le ceneri possono essere conservate anche in cimitero, nelle apposite urne cinerarie. In questi casi, l’urna viene collocata in una cella o negli spazi cimiteriali destinati a questo uso. In alternativa, è possibile conservare l’urna all’interno di loculi e tombe.

 

7) Che caratteristiche deve avere una bara per la cremazione?

Le bare usate per la cremazione sono diverse da quelle tradizionali, impiegate per la sepoltura. Non possono infatti contenere metalli di alcun tipo e devono essere realizzate in legno naturale, non trattato con vernici o altre sostanze che possano sprigionare fumi tossici durante il processo di combustione. I legni più diffusi per questo utilizzo sono il rovere, il frassino e il mogano.

 

8) Se il defunto è portatore di pacemaker si può effettuare la cremazione?

Sì. Se il pacemaker è alimentato con batterie a radio nuclidi non è necessario asportarlo prima della cremazione. In caso contrario, l’espianto può essere eseguito esclusivamente da personale sanitario, il quale si occuperà anche dello smaltimento del dispositivo.

 

Scegliere la cremazione tra i nostri servizi funerari

Il Gruppo Onoranze Funebri Croce Verde offre assistenza ai familiari dei defunti che scelgono la cremazione. Si occupa di tutte le pratiche burocratiche, operando in convenzione con So.Crem (Società di Cremazione di Reggio Emilia) nel massimo rispetto per la dignità del defunto e per le sue volontà.

 

Per richiedere informazioni su questo o altri servizi funerari, è possibile contattare la sede più vicina

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