Il rimpatrio di una salma è un procedimento delicato e complesso che consiste nel trasferimento del defunto da un Paese a un altro. Può essere necessario per diversi motivi. Uno di questi è il desiderio della famiglia di seppellire il proprio caro nella sua terra d’origine, per consentire l’esecuzione di un rito funebre in linea con le sue tradizioni.
È un processo da effettuare con grande attenzione, poiché richiede il rispetto di leggi e procedure specifiche.
Le autorizzazioni necessarie
Per effettuare il rimpatrio della salma occorre munirsi di tutte le autorizzazioni necessarie al trasferimento della salma da uno Stato all’altro.
Bisogna richiedere al Comune il passaporto mortuario e il certificato di morte.
Si deve ottenere il nulla osta per l’introduzione della salma, rilasciato dal Consolato Estero nel territorio italiano.
Occorre anche il certificato dell’Azienda sanitaria locale.
Servizi funebri per agevolare il rimpatrio della salma
Il Gruppo Onoranze Funebri Croce Verde affianca i familiari che devono rimpatriare la salma di una persona cara. Si occupa della gestione delle pratiche necessarie per il rimpatrio, interfacciandosi con gli enti coinvolti nel rilascio delle autorizzazioni.
Tra i servizi funebri offerti dal Gruppo, c’è anche il trasferimento del feretro dall’Italia verso altri Paesi. La salma viene accompagnata all’aeroporto più vicino e consegnata al personale di volo, con tutte le informazioni necessarie a identificare l’agenzia che la ritirerà una volta atterrati. Se invece la destinazione è raggiungibile via terra, il viaggio viene effettuato su strada, con mezzi professionali e personale qualificato per il trasporto su gomma.
In caso di dubbi o domande
Per ulteriori informazioni sul rimpatrio delle salme o per saperne di più sui servizi funebri offerti dal Gruppo, non esitate a contattare la sede più vicina a voi. Il nostro personale vi darà tutte le risposte di cui avete bisogno.